Baracca Francesco

Francesco Baracca

Lugo 9 maggio 1888 - Montello (Tv) 19 giugno 1918

 

 

Medaglia d'Argento al Valor Militare
BARACCA Francesco, da Lugo (Ravenna), tenente battaglione squadriglie aviatori.
Nell’occasione di un’incursione aerea nemica, addetto al pilotaggio di un aeroplano da caccia, con mirabile sprezzo del pericolo, arditamente affrontava un potente aeroplano nemico, e, dando prova di alta perizia aviatoria e di grande sangue freddo, ripetutamente lo colpiva col fuoco della propria mitragliatrice fino a causarne la discesa precipitosa nelle nostre linee. Per impedire che gli aviatori nemici distruggessero l’apparecchio, appena atterrato, discendeva anch’egli, precipitosamente raggiungendo lo scopo e concorrendo alla pronta cattura dei prigionieri. - Cielo di Medeuzza (Udine), 07 aprile 1916.

Medaglia d'Argento al Valor Militare
BARACCA Francesco, da Lugo (Ravenna), capitano cavalleria battaglione squadriglie aviatori.
Pilota aviatore addetto ad una squadriglia aeroplani da caccia, con sereno sprezzo di ogni pericolo e grande sangue freddo, dando prova di molta perizia aviatoria, affrontava potenti aeroplani nemici concorrendo molto efficacemente, con altro nostro apparecchio da caccia, a determinare la caduta precipitosa di due velivoli avversari, l’uno in territorio nemico fra Bucovina e Panziano, l’altro entro le nostre linee a Creda presso Caporetto. - Cielo di Gorizia, 23 agosto 1916 – Cielo di Caporetto, 16 settembre 1916.

Medaglia di Bronzo al Valor Militare
BARACCA Francesco, da Lugo (Ravenna), capitano gruppo squadriglie aviazione artiglieria.
Informato, con altri aviatori, che un aeroplano nemico volteggiava con insistenza sopra Monte Stol e Monte Stariski per regolare il tiro delle proprie batterie, montato su un velivolo da caccia, arditamente assaliva l’apparecchio avversario, che strenuamente si difese con una mitragliatrice e con un fucile a tiro rapido, e, dopo una brillante e pericolosa lotta, concorreva ad abbatterlo, rimanendone ucciso l’ufficiale osservatore e ferito mortalmente il pilota. - Monte Stariski, 16 settembre 1916.

Medaglia d'Argento al Valor Militare. Commutata in medaglia d’Oro al V.M.
BARACCA Francesco, da Lugo (Ravenna), capitano cavalleria corpo aeronautico (aviatori).
Pilota aviatore addetto ad una squadriglia da caccia, con sereno sprezzo d’ogni pericolo e grande sangue freddo, dando prova di rara perizia aviatoria, affrontava un potente e ben armato aeroplano nemico, riuscendo, con ben diretto fuoco di mitragliatrice, a determinarne la caduta in territorio nazionale. Già distintosi in altro fiero combattimento aereo sostenuto nel cielo di Tolmezzo il 25/11/1916, combattimento ch’ebbe per risultato l’abbattimento dell’avversario. - Cielo di Udine, 11/02/1917.

Medaglia d'Oro al Valor Militare
In commutazione della Medaglia d’Argento concessagli col decreto luogotenenziale 24/05/1917.
BARACCA Francesco, da Lugo (Ravenna), maggiore di cavalleria gruppo aeroplani.
Primo pilota da caccia in Italia, campione indiscusso di abilità e di coraggio, sublime affermazione delle virtù italiane di slancio e audacia, temprato in 63 combattimenti, ha già abbattuto 30 velivoli nemici, 11 dei quali durante le più recenti operazioni. Negli ultimi scontri, tornò due volte col proprio apparecchio gravemente colpito e danneggiato da proiettili di mitragliatrice. - Cielo dell’Isonzo, della Carnia, del Friuli, del Veneto, e degli Altipiani, 25 novembre 1916; 11 febbraio, 22-25-26 ottobre, 06-07-15-23 novembre , 07 dicembre 1917.

 

(Fonte: Istituto del Nastro Azzurro)