Biscia (la)

La biscia - La bessa

Indovinello popolare raccolto da Carlo Piancastelli (Indovinelli)

 

Dona gentile, a vegh  a la mi zela,
cogli occhi bassi e il corpo all'arlevato;
dona che ha la lingua e nun favela,
dona gentile, a vegh a la mi zela.

Donna gentile, vado alla mia cella,
con gli occhi bassi e il corpo in alto,
donna gentile che ha la lingua e non parla,
donna gentile, vado alla mia cella.

 

Tratto da:
Giuseppe Bellosi, "Sotto mentite spoglie. Indovinelli romagnoli inediti del XVIII e XIX secolo", Maggioli Editore, Rimini, 1988