Paolo Dall'Olio, figlio di Giuseppe e Angela Pasqua Zini, nato il 15 agosto 1891 a Massa Lombarda,
sposato con Maria Rossi, sarto, alfabetizzato

soldato, inquadrato nel 72° Reggimento Fanteria, 1733° Compagnia Mitraglieri Fiat,
morto nel Doma, in Albania, il 30 settembre 1918 per bronco polmonite influenzale, la cosiddetta “Spagnola”

La pandemia di influenza, che colpì il mondo nel 1918, è ritenuto uno dei maggiori disastri sanitari, per morbilità e per mortalità, che abbia flagellato l'umanità negli ultimi secoli. Si stima che abbia contagiato circa un miliardo di persone, uccidendone tra i 21 e i 25 milioni. Alcuni autori si spingono a 40 milioni di vittime. L'epidemia fu chiamata all'epoca spagnola perché la Spagna era senza censura militare, in quanto in Europa era uno dei pochi paesi non coinvolto nel conflitto bellico. Gli altri stati, impegnati nel conflitto, cercarono invece in tutti i modi di minimizzare la divulgazione dei dati epidemici, operando con la censura degli organi di stampa.

sepolto in località Casa della Donna (Albania), nel cimitero comunale di Massa Lombarda è presente solo la lapide

(Paolo Gagliardi, informazioni da fonti documentarie)