Ginesi Bice

Ginesi Bice

Lugo 14 luglio 1898 -  Baveno (Vb) 21 settembre 1943

 

Bice Ginesi, figlia di Ferdinando Ginesi e di Ebe Castenfranchi, nata a Lugo il 14 luglio 1898.
coniugata con Mario Luzzatto, sorella di Olga Ginesi, madre di Maria Grazia e Silvia Luzzatto.
Arrestata a Baveno (Vb). Morta nell'eccidio del Lago Maggiore.
Data presunta della morte 21 settembre 1943 secondo la dichiarazione del Tribunale di Verbania del 15/07/1950.
Non è sopravvissuta alla Shoah.

(fonte CDEC / Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea)

Da G.Mayda, “Ebrei sotto Salò”, Feltrinelli 1978:
“Una delle famiglie sterminate è quella dell’ing. Mario Luzzatto, direttore della Pirelli di Londra, che, dopo l’8 settembre, si era ritirato nella sua villa di Baveno, il Castagneto, insieme alla moglie Bice, alle figlie Maria Grazia e Silvia e alla cognata Olga” racconta il giardiniere del Castagneto (... )
“Portarono via le quattro donne. Non le vidi, ma le sentii piangere mentre le spingevano sul camion. Non ne sapemmo più nulla. Dopo la guerra, ci mostrarono un teschio, delle ossa e una scarpa con la suola ortopedica di sughero, dissepolti nella villa; ma non le riconobbi.” Forse il teschio era di un altro ebreo, un certo Wolfsi, di origine russa. Anche lui fu catturato. Le razzie di ebrei al lago Maggiore, nel settembre 1943, ebbero un bilancio noto di 36 vittime, ma misere spoglie continuarono a venire a galla sul lago per 4 anni sino al 1947. Un Maresciallo CC disse di averne incontrati più di 200.

La collocazione puntuale dell'Olocausto del Lago all'interno del quadro complessivo della deportazione ebraica in Italia è stata realizzata da Liliana Picciotto nel suo "Il libro della memoria. Gli ebrei deportati dall'Italia (1943-1945)", CEDEC-Mursia, Milano, 1991.

 

Il nome di Bice Ginesi e quello dei familiari compare sulla lapide della Rocca di Lugo.