Questa sezione del portale si propone di avvicinare il lettore al riconoscimento e allo studio dei tabernacoli votivi, quella particolare espressione di devozionalità popolare che si esprime nella collocazione di pilastrini esponenti una targa votiva in particolari luoghi, quali incroci, ponti, fonti d'acqua, confini genericamente intesi.
Sono espressioni artistiche cosiddette "minori" che sin dall'età moderna hanno caratterizzato in particolar modo il territorio delle campagne e che ancor oggi lasciano il proprio segno sulle nostre strade, ma di cui tuttavia le nuove generazioni tendono ad ignorare origine e significato.
L'intento è perciò quello di ricostruire l'evoluzione storica di questi manufatti, dai loro archetipi architettonico-religiosi sin ai giorni nostri, valutarne lo strettissimo rapporto col territorio, fornire una rassegna delle iconografie più diffuse in regione e soprattutto catalogare i tabernacoli tutt'ora esistenti nel territorio della Bassa Romagna, al fine di salvaguardarli e recuperarne il significato più autentico.
I testi riferiti al Comune di Lugo sono tratti dalla tesi di laurea in Storia Contemporanea Edicole sacre nel territorio. Aspetti di storia e religiosità popolare nel lughese, depositata presso la Segreteria dell'Alma Mater Studiorum di Bologna nel 2011.
Ilaria Danesi