Medaglia di Bronzo al Valor Militare
BERARDI Mario, da Lugo (Ravenna), tenente reggimento bersaglieri.
Durante tutta l’azione diede bell’esempio di coraggio nel guidare ed incitare i propri bersaglieri. Rimasto tutto il giorno solo col suo plotone in una trincea conquistata, sotto il fuoco intenso dell’artiglieria nemica, provvide saggiamente al mantenimento ed al rafforzamento della trincea stessa. - Falde occidentali Monte Pecinka, 11 ottobre 1916.

Medaglia d'Argento al Valor Militare.
In commutazione di precedente Medaglia di Bronzo al V.M.
BERARDI Mario, da Lugo (Ravenna), tenente complemento 21° reggimento bersaglieri (M.M.).
Comandante di una compagnia, ricevuto l’ordine di far eseguire ad uno dei sui plotoni un’operazione per la quale si richiedeva grande ardimento, volle assumere in persona il comando del plotone stesso, raggiungendo pienamente l’obbiettivo assegnato, grazie alla sua energia ed al suo coraggio, e mantenendovisi da solo, nonostante le perdite subite. - Bainsizza, 15 settembre 1917.

Medaglia di Bronzo al Valor Militare
BERARDI Mario, da Lugo (Ravenna), tenente 3° reggimento bersaglieri.
Comandante di compagnia, non scoraggiato da precedenti vani tentativi, conduceva con impeto travolgente il proprio reparto all’attacco di una munitissima posizione avversaria, riuscendo ad impadronirsene e catturando prigionieri e mitragliatrici. Durante tre giorni di lotta incessante su instancabile, per attività, non disgiunta da continue prove di audacia, riuscendo sempre a trascinare i suoi uomini, che dal suo contegno trassero forza ed incitamento a maggiori ardimenti. - Costalunga, 17-19 giugno 1918.

(Fonte: Istituto del Nastro Azzurro)