Bligny, Cimitero militare italiano

Bligny, Cimitero militare italiano

In esso sono raccolti i resti di circa 4.500 caduti italiani, di cui 1.366 ignoti

Il Sepolcreto è dislocato a ovest dell'abitato di Bligny (Francia), lungo la strada n. 380 Chateau Thierry-Reims.

Ampio e ben conservato, è stato costruito nel 1931 su un’area concessa in uso perpetuo all'Italia, situata alla base della quota 198 del Colle di Bligny, teatro dei sanguinosi combattimenti del luglio 1918 (seconda battaglia della Marna). In esso sono raccolti i resti di circa 4.500 caduti Italiani, di cui 1.366 Ignoti. Le tombe sono disposte in lunghi filari raggruppati in otto riquadri, disposti simmetricamente rispetto al grande viale alberato centrale. Ogni tumulo è contrassegnato da una croce bianca con alla base una targa in bronzo che riporta le generalità del caduto. A metà del viale principale sorge una piccola costruzione di marmo bianco, a base quadrata, poggiante su quattro colonne, simile a un tempietto in stile ionico. Al centro della base è posto un semplice altare di marmo bianco per la celebrazione della Messa.

Nel 1981,  ai lati dell'altare, sono stati collocati due pilastri in pietra che sorreggono due volumi aperti, realizzati in bronzo, riportanti iscrizioni in lingua italiana e francese, sui fatti d'arme della seconda guerra mondiale in cui persero la vita eroicamente i militari italiani sepolti nel cimitero. Sotto la base del tempietto si trova una grande tomba collettiva contenente i resti dei soldati ignoti. In fondo al viale centrale, una grande croce di cemento sovrasta la tomba del Generale Ugo Bagnani, deceduto a Cassel nel febbraio 1917.

A destra dell'ingresso, lungo il vialetto periferico, si trova il bassorilievo in bronzo che ricorda i garibaldini caduti nel 1914-15 nelle Argonne, a Bolante, Courte Chasse e Ravin des Meurissons. Le spoglie di quei valorosi (sei ufficiali e 60 soldati) sono sistemate in altrettanti tumuli a terra frammisti a quelli individuali degli altri caduti. Di fronte al Cimitero di Bligny, sull’altro lato della strada, si estende un ampio ed ombroso 'parco delle rimembranze', costituito da boschetti di pini, nel cui interno sono raccolti cimeli di guerra e tratti di trincee che ricordano gli aspri combattimenti sostenuti dal Corpo d'Armata italiano nel luglio 1918. L'importante complesso cimiteriale di Bligny è curato e mantenuto da un custode alle dipendenze del Consolato d'Italia a Metz.

(Fonte: Ministero della Difesa)