Calderoni Amos

Calderoni Amos

Alfonsine 16 marzo 1925 - Biserno di Santa Sofia 12 aprile 1944

 

Medaglia d’Oro al Valor Militare
CALDERONI Amos di Luigi e Servadei Teresa, da Alfonsine (Ravenna), classe 1925, partigiano combattente (alla memoria).
Ardente assertore fin dall'inizio della lotta di liberazione, entrava a far parte di una formazione partigiana, assurgendo, per le sue eccezionali qualità di valoroso combattente e trascinatore, al grado di comandante di compagnia. Ricevuto l'ordine di sbarrare il passo ad una delle più agguerrite unità tedesche, con quaranta compagni si attestava su una posizione dominante allo scopo di ritardare l'avanzata nemica e di permettere alla sua brigata di sfuggire al rastrellamento. Attaccato da preponderanti forze sostenute da intenso fuoco di artiglieria, teneva valorosamente fronte all'avversario causandogli sensibili perdite e benché rimasto con soli tre superstiti continuava l'eroica ed impari lotta. Vista vana ogni ulteriore resistenza ordinava loro di rientrare al reparto e restava solo sul posto per coprirne la ritirata. Rimasto completamente solo, uno contro cento, dopo aver sparato l'ultima cartuccia e lanciata l'ultima bomba a mano, cadeva sopraffatto donando la propria vita per avere voluto salvare quella dei tre compagni. Fulgido esempio di eccelso valore, di ardimento senza pari e di sublime cameratismo. - Biserno, 12 aprile 1944
(Decreto 9 aprile 1949, registrato alla Corte dei Conti il 20 giugno 1949)

 

(Fonte: Istituto del Nastro Azzurro)