3.15_Madonna Patrona di Fusignano
Madonna Patrona di Fusignano Piccola tela, dipinta ad olio da un padre cappuccino, Francesco da Ferrara. Fino al 1570 patrono di Fusignano era S.Giovanni Battista, ma dalle cronache apprendiamo che in tali anni la città di si era ingrandita e perciò fu ampliata anche la chiesa arcipretale, ampliamento che
3.14_Beata vergine di San Luca di Bologna
Beata Vergine di San Luca di Bologna Dipinto in tela su legno, raffigurante una Vergine con il Bambino in braccio. L’immagine della Madonna di San Luca di Bologna è un dipinto in tela su legno, raffigurante una Vergine con il Bambino in braccio, appartenente al tipo della Odighitria (colei che indica
3.13_Beata Vergine dell’Arginino
Beata Vergine dell'Arginino Il modello, in diversi tipi iconografici, ha avuto larga diffusione nel Seicento. Questa immagine è venerata nel Santuario dell’Arginino nei pressi di Voltana, dedicato alla Madonna della Consolazione. La Vergine è rappresentata a mezza figura; con la mano sinistra regge un libro, con l'altra sostiene il
3.12_Madonna del Rosario
Madonna del Rosario Spesso è accompagnata da San Domenico e Santa Caterina da Siena. Nell'iconografia originale è rappresentata seduta, sorretta da una nuvola e circondata di rose, con il Bambino in braccio alla propria sinistra e un rosario nella mano destra. Spesso è accompagnata da San Domenico e Santa Caterina
3.11_Madonna del Carmine o del Carmelo
Madonna del Carmine o del Carmelo Culto legato ai Carmelitani, ordine mendicante. Culto legato ai Carmelitani, ordine mendicante, rappresentato dallo scapolare, dono della Vergine all'ordine stesso, in una apparizione nel 1251. Iconograficamente è rappresentata in piedi col Bambino in braccio, entrambi incoronati e con lo scapolare in mano.
3.10_Madonna del Buon Consiglio
Madonna del Buon Consiglio Deriva da un affresco di autore ignoto, secondo alcuni appartenente all'arte romana del XIII secolo. L'immagine della Madonna del Buon Consiglio rappresenta la Madonna con il Bambino alla sua sinistra che abbracciandola le cinge il collo col braccio destro; entrambi sono sovrastati da un'ampia aureola. Deriva
3.09_Vergine Immacolata
Vergine Immacolata Esistono diverse varianti iconografiche dell’Immacolata, riconducibili a culti differenti. [1] Esistono diverse varianti iconografiche dell’Immacolata, riconducibili a culti differenti. Tra le più diffuse, quelle dell’Immacolata Concezione, della Madonna della Medaglia Miracolosa e della Vergine di Lourdes, spesso difficilmente distinguibili l’una dall’altra a causa delle contaminazioni reciproche, tutti riconducibili al
3.08_Madonna dei Sette Dolori
Madonna dei Sette Dolori Una devozione di diffusione mondiale molto seguita anche in Romagna. [1] Si tratta in questo caso di una devozione di diffusione mondiale molto seguita anche in Romagna, la cui rappresentazione mostra La Vergine Maria in atteggiamento afflitto, con il cuore esposto sul petto, da cui
3.07_Madonna del Monticino di Brisighella
Madonna del Monticino di Brisighella Il culto nasce da un’edicola posta su una strada d’ingresso delle mura di Brisighella nel XVII sec. [1] Il culto nasce da un’edicola posta su una strada d’ingresso delle mura di Brisighella nel XVII secolo, l’oggi scomparsa Porta Bonfante. La targa di Madonna con
3.06_Madonna del Bosco di Alfonsine
Madonna del Bosco di Alfonsine La nascita del culto si lega ad un evento luttuoso. "Verso la fine di marzo dell'anno 1714 si faceva taglio di pia[n]te per commando, e servizio de Sig.ri Spreti nel bosco di una sua tenuta, detta la Raspona [...]. Accadde dunq[ue] per disposizione di
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