Epoca di costruzione: 1632-1650  /  Anno di distruzione: 1944 (2 dicembre, primo bombardamento di Fusignano)

I Corelli, primi proprietari della villa, fecero costruire l'edificio dopo che la loro dimora, in centro a Fusignano, era stata rasa al suolo, con spargimento di sale, ad opera degli uomini del marchese Calcagnini. Pertanto si ritiene che l'epoca di costruzione sia compresa fra il 1632 e il 1650. Secondo Piancastelli, è possibile che lì sia nato Arcangelo Corelli.

Dopo vari passaggi di proprietà, la villa fu acquistata nel 1813 dal faentino Filippo Severoli, che la ristrutturò. Vi era associato un oratorio di dimensioni più grandi rispetto a quello attuale, intitolato all'Angelo Custode, solennemente consacrato il 10 maggio 1732; al  suo interno vi erano stucchi dell'artista faentino Francesco Ballanti Graziani.

Distrutta nel bombardamento aereo del 2 dicembre 1944, fu riedificata nella forma attuale nel 1952.

Bibliografia:

Giovanni Baldini - Giorgio Sangiorgi, "Vita in villa: le ville storiche del Lughese e della bassa Romagna", Edizioni Pendragon, Bologna, 2007