Lugo, Granili

Lugo, Granili

 (1648 – 1896) - Piazza Baracca, già Piazza XX Settembre, già Piazza Maggiore

Tra il 1998 e il 2009 il centro storico di Lugo è stato oggetto di una serie di scavi archeologici. Il “Progetto di riqualificazione del sistema delle piazze del Nucleo Storico di Lugo” è stata l’occasione che ha consentito di approfondire le ricerche archeologiche sulla città, restituendo informazioni che hanno confermato, a volte in modo sorprendentemente puntuale, i dati provenienti dalle fonti documentarie storiche.

L’analisi dei dati di scavo ha permesso di approfondire la conoscenza dell’area. Sono state evidenziate anche le trasformazioni avvenute tra il XVII e XVIII secolo, con la costruzione, tra l’altro, dei Granili. Questo edificio, ultimato nel 1648, era ubicato a sud est della Rocca e si avvicinava a sud all’angolo nord est del primo Pavaglione e a casa Malerbi, mentre il lato nord era unito a Palazzo Del Vecchio-Costa mediante il preesistente Arco Clementino. Scopo dell’Istituto dell’Abbondanza Granaria che gestiva i Granili era quello di scongiurare le carestie e gli aumenti repentini del prezzo del pane, immagazzinando riserve sufficienti allo “sfamo” della popolazione.

Nel 1876 viene demolita la parte a sud della Piazza Maggiore [attuale Piazza Baracca], quella più fatiscente. Il Piano Regolatore del 1886 prevedeva la necessità di abbattimento del fabbricato, sempre più inagibile. Dopo anni di discussioni anche furiose, si decise il ridisegno del luogo urbano più antico e denso di valenze simboliche: nel 1894 è avviata una imponente prima serie di demolizioni [si concluderanno nel 1896] che interessavano gli edifici determinanti due lati della Piazza Maggiore: l’Arco Clementino, i Granili, il Palazzo del Pubblico (Palazzo Vecchio) con la Torre dell’Orologio.

«Nuovi Granili avrebbero dovuto essere edificati di fronte al lato est del Pavaglione, nello spazio risultante dopo le demolizioni dell’isolato di S. Antonio e del Palazzo Vecchio. Il progetto, non realizzato, fu riproposto con le opportune modifiche per la costruzione dei Palazzi Nuovi che, eretti nel 1897, saranno demoliti nel 1940 per permettere la realizzazione della nuova sede della Cassa di Risparmio.» (M. G. Marziliano, pag. 96)

 Antonio Curzi e Paolo Gagliardi

 

Fonti
M.Giulia Marziliano, Lugo di Romagna. Il disegno urbano e la città. Assetti morfologici e vicende storico-urbanistiche, Imola, Grafiche Galeati, 1998, pagg. 53, 69, 96;
Michele Rossi, Guida di Lugo: con cenno storico memorie artistiche e notizie diverse, Lugo, Ferretti & C. Editori, 1925;
Pier Luigi Cervellati, Città di Lugo. Il futuro del Pavaglione. Studio di fattibilità restauro / recupero / nuovo utilizzo, Bologna, Studio Cervellati, luglio 2000;
http://www.archeobo.arti.beniculturali.it/ra_lugo/scavi_1998_2009.htm