Il mercato cavalli «trovavasi un tempo nell’attuale Via Risorgimento, all’imbocco con la piazza Garibaldi. Nel 1884 fu portato in una zona di terreno, presso la via Circondaria, detta foro boario, a ridosso della Caserma dei RR.CC.» (M. Rossi)
Gli animali di razza bovina venivano convogliati nel “prato fuori dalla Porta di Ponte Nuovo avanti l’Osteria della Posta da una parte, e dall’altra la Rocca, mentre gli equini e gli animali di altra specie erano esposti al pubblico nella via dietro a Codalunga”.
Fu nella seduta del 20 ottobre 1887 che il Consiglio Comunale rivoluzionò la toponomastica lughese per adeguarla alla nuova realtà politica dell’unità nazionale costata un cinquantennio di guerre e rivoluzioni. Tra gli altri nomi nuovi uscì pure quello di Via Risorgimento; pima infatti la strada era sempre stata chiamata Mercato Cavalli, perché al suo inizio, contiguo a Piazza Garibaldi, allora Foro Boario, vi si svolgeva quel tipo di mercato.
Paolo Gagliardi
Fonti
Michele Rossi, Guida di Lugo: con cenno storico memorie artistiche e notizie diverse, Lugo, Ferretti & C. Editori, 1925, pag. 173;
Ivo Tampieri, Stradario guida del Comune di Lugo. Capoluogo, Lugo, Walberti, 1975, pag. 166.