Lugo, Palazzo Carandini

Lugo, Palazzo Carandini

frazione Voltana, in Via Rotaccio, alcuni chilometri prima dell'abitato

Epoca di costruzione: Settecento
Epoca di distruzione: anno 1944
Localizzazione: frazione Voltana di Lugo, in Via Rotaccio, alcuni chilometri prima dell'abitato
a ridossso della sponda destra del Santerno, prima della sua deviazione nel 1782.

L'edificio si trovava a ridosso della sponda destra del fiume Santerno, prima della deviazione di quest'ultimo nell 1782; l'indicazione Marmana o Marmanna accompagnata poi dal nome della famiglia poprietaria - i Carandini di Lugo - è riportato nella cartografia di metà Settecento.

La corte colonica, accessibile dalla Via Rotaccio attraverso una lunga carraia, era articolata attorno alla residenza padronale, con la casa del massaro, le scuderie, un oratorio (edificato nel 1685 dai Corelli) e altri corpi di servizio agricolo.

Il palazzo, distrutto nel 1944, rappresentava una sintesi degli elementi caratterizzanti la casa signorile settecentesca in ambiente di bonifica: piano di abitazione rialzato, piano terra e sottotetto destinati ai servizi; asse centrale della facciata arricchito dalla combinazione di una doppia scalinata con portico e altana colombaia con campaniletto a vela. Evidenti le analogie con edifici vicini, in particolare Manzoni di Passogatto, Todeschi, Galvani.

La peculiarità relativa alla scala interna, a chiocciola, rende ancora più esplicita la derivazione dalla tradizione colta di origine veneta. Del complesso sono superstiti la bella casa colonica e due corpi di servizio.

 

Bibliografia
Giovanni Baldini - Giorgio Sangiorgi, Vita in villa: le ville storiche del Lughese e della bassa Romagna, Edizioni Pendragon, Bologna 2007