Massa L., Locanda del Vapore, Coop Coloni, Cinema Savoia

Massa L., Locanda del Vapore,

Coop Coloni, Cinema Savoia 

 (fine ’800 – anni 60/70 del ’900) - Piazza Mazzini

Le Scuole elementari erano appena state costruite (1893) quando si decise di perforare il terreno proprio lì di fronte per farne un pozzo artesiano (1894). Luigi Quadri, che seguì con millimetrica attenzione tutta l’epopea dei primi pozzi, non mancò di fotografare quella bella fontanella sormontata da un lampione, svelando alle sue spalle l’esistenza della Locanda del Vapore. In quel caseggiato troverà poi alloggio la Coop Coloni (la nuova sede ristrutturata fu inaugurata nell’ottobre del 1926), per un breve tempo negli anni ’70 ci fu la sede del Partito Socialista e quindi, dal 1977, il Ristorante Pizzeria Ellepi. Al piano superiore della Coop Coloni era stato inaugurato nel gennaio del 1927 il Cinema Savoia dove, come già nell’Arena-Politeama Minguzzi, la colonna sonora era garantita da musicisti in presenza. Quei locali, naturalmente venivano utilizzati anche come sala da ballo, per feste e grandi cene.

Mario Montanari

 

Fonti
Mario Montanari (a cura di), Passeggiavano col nastrino rosso. Le vicende di una città di periferia dal 1861 al 1905 nelle cronache e nei diari del maestro Luigi Quadri, Faenza, Litografie Artistiche Faentine, supplemento al n.12 del “Giornale di massa”, 1986;
Mauro Remondini, Il paese della frutta, Massa Lombarda 1919-1945, cronache tra democrazia e fascismo, dal paese che inventò la frutticoltura industriale e conquistò l’Europa, Imola, Grafiche Galeati, 1999;
“Giornale di massa”, maggio 2012.