Il Museo è stato inaugurato nel maggio 2007 all'interno del Centro Culturale Venturini ed è ospitato nell'edificio liberty "Puer Sacrum". La realizzazione del Museo Carlo Venturini risale al 1990 quando fu aperto presso la sede di Via Garibaldi 22, coronando un lungo lavoro che ha visto impegnati l'amministrazione comunale e l'IBC e che ha avuto come tappa intermedia, ma fondamentale, la mostra "Carlo Venturini tra collezionismo e antropologia", svoltasi a Bologna (Palazzo Pepoli Campogrande) e a Massa Lombarda (Chiesa del Carmine). Il Museo ha permesso, dopo molte traversie, di dare una collocazione permanente alla preziosissima raccolta che il Dott. Carlo Venturini lasciò al Comune di Massa Lombarda oltre cento anni fa.
Una vita intensa e movimentata, quella di Venturini, con frequenti spostamenti fra una città e l'altra per esercitare la professione di medico e per l'attività diplomatica onoraria. L'associazione tra diverse Accademie e Società Scientifiche e Culturali, una fitta rete di contatti con studiosi e diplomatici, le numerose onorificenze assegnategli da vari governanti concorrono a delineare una figura di filantropo e collezionista originale, e nello stesso tempo culturalmente consapevole, che instancabilmente raccoglie oggetti e documenti d'arte e archeologia, reperti naturalistici e libri con l'intento di farne un Museo da "offrire poi, come seguito di provata affezione alla patria [...] carissima Massa Lombarda ".
La figura di Carlo Venturini per la storia e la cultura massese riveste un ruolo di tutto rilievo, non solo perché al suo nome si lega l'esistenza della Biblioteca comunale, che proprio da un nucleo librario appartenuto al Venturini trae origine, ma anche perché la sua collezione rappresenta un esemplare spaccato delle vicende, criteri e motivazioni ideologiche che animarono il collezionismo antiquario ottocentesco. Nel 1881 Venturini acquista in Massa Lombarda una casa con l'intento di costruirvi una piccola biblioteca e un museo per collocarvi una collezione; alla sua morte, nel 1886, libri e raccolte diventarono così pubbliche. La sua collezione presenta caratteristiche di grande varietà ed eterogeneità; unisce, infatti, nuclei omogenei di materiali quali possono essere quelli archeologici e naturalistici ad oggetti strani e curiosi. Di notevole interesse e pregio anche la collezione di circa 8.000 volumi, che oggi costituiscono il Fondo Antico conservato presso i locali della Biblioteca, tra cui si trovano testi antichi e preziosi sui quali converge l'interesse di tanti studiosi a livello nazionale e internazionale.
Il museo è visitabile in orario di apertura del Centro Culturale Carlo Venturini.
(Fonti: Comune di Massa Lombarda, www.sistemamusei.ra.it)