Non c’è rimasta molta documentazione in proposito, appena un manifesto dell’Ottocento e una foto in bianco e nero degli anni ’50 del Novecento, sufficienti, però, per attirare l’attenzione. Cominciamo col riportare il contenuto del manifesto di proprietà del collezionista lughese Bruno Berti: «Regno d’Italia – Provincia di Ravenna – Circondario di Lugo – Comune di Sant’Agata sul Santerno – Avviso di Fiera – Nella 1^a Domenica del p.v. Giugno, avrà luogo in questo Comune l’annua Fiera di Merci e Bestiami, detta dello Statuto.

Si fa pertanto invito a tutti i Possessori e Commercianti di Bestiami a volervi intervenire, sicuri di trovare presso le Autorità protezione ed assistenza.

Dalla Residenza Municipale lì 20 Maggio 1883. Pel Sindaco l’Assessore Francesco Farina. G. Baldini Segretario. Lugo 1883. Tip. Melandri».

Balza subito agli occhi l’«annua Fiera di Merci e Bestiami, detta dello Statuto». Per lo “statuto” verrebbe da pensare agli Statuti Estensi del 1487, ma sia nel lavoro di Armanda Capucci del 2001 sia nel Diario Ferrarese del 1784, non si trovano le dovute conferme. Improbabile, poi che ci si possa riferire a qualche statuto ottocentesco. Sta di fatto che, nel 1883, l’”annua fiera” c’era. E lo stesso dicasi a metà del Novecento come documenta una foto storica pubblicata nel mese di Aprile del “Calendario 2011” della Walberti di Lugo.

Giovanni Baldini

Fonti
Diario Ferrarese per l’anno bisestile MDCCLXXXIV [1784] Con le notizie del Governo presente secolare, ed ecclesiastico della Città, e Ducato, Per Francesco Pomatelli Con licenza de’ superiori, originale di proprietà di Bruno Berti – Lugo, in precedenza facente parte della biblioteca privata di Patrizio Antolini di Argenta;
Armanda Capucci (traduzione e cura di), Statuto della terra di Sant’Agata – Libri IV – 1487, Lugo, Walberti, 2001;
“Calendario 2011” La campâgna dla Rumâgna, Lugo, Walberti, mese di aprile.
Sullo sfondo, gli alimentari Lanzoni (la butega d’Gigen) nell’attuale Piazza Umberto I; ai tempi della fiera ottocentesca, la piazza centrale di Sant’Agata sul Santerno era denominata “piazza Roverino”. A questo proposito, si veda Giovanni Baldini, Il cuore del paese batteva in piazza Roverino, “Giornale di massa”, giugno 1997, pag. 11