Biancini Angelo
Angelo Biancini Castel Bolognese 25 aprile 1911 – ivi 3 gennaio 1988 Il padre lo avvia ad un corso per ebanisti e intagliatori alla Regia Scuola di arti e mestieri “F. Alberghetti” di Imola e successivamente, nel 1929, si iscrive al Regio Istituto d’arte di Firenze dove frequenta soprattutto
Babini Enzo, La via delle maschere
Enzo Babini, La via delle maschere Ogni cosa bella sia nell'arte che nella musica o in un volto, ha in sé gli elementi della tristezza e della gioia. (E.B.) Dalle lontananze del tempo uno sguardo ci fissa, perturbante. La maschera di Medusa, fra le più antiche esprime il confine tra
Babini Enzo, Onde catturate
Enzo Babini, Onde catturate La creta nelle sue mani diventa poesia. La vigorosa poesia della terra romagnola. (Enzo Fantini, Direttore del Centro Dantesco di Ravenna) Enzo Babini ha sempre fatto della relazione tra il materiale e l’immateriale un punto centrale della sua ricerca e della sua passione. In quanto scultore
Babini Enzo, Là in fondo la cavalla era, selvaggia
Enzo Babini, Là in fondo la cavalla era, selvaggia L'energia dell'Universo nella poetica della materia. Nella poetica pascoliana sono molti i riferimenti ai cavalli, da “Con l’Ippogrifo pel sognato alone” a “Io galoppava con Guidon selvaggio”, per arrivare al celeberrimo “Adagio seguitasti la tua via”, fino all’altrettanto celebre “I cavalli
Babini Enzo, Nel cuore della luce
Enzo Babini, Nel cuore della luce Davanti alla verità c'è l'umiltà. La prima onda luminosa di un “presepe” scaturisce forse dalla sua stessa definizione. Così, a titolo d’esempio, si può leggere nel Vocabolario Treccani, sub voce, per la sua etimologia: dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae-
Babini Enzo
Enzo Babini Cotignola 20 marzo 1946 - Scultore ceramista Enzo Babini è nato a Cotignola (Ra) il 20 marzo 1946. Dal 1952 al 1957 frequenta la scuola locale di Arti e Mestieri, sotto la guida del Prof. Luigi Varoli. Successivamente prosegue i propri studi all’Istituto statale d’arte di Faenza, dove
Dal Monte Gaetano
Gaetano Dal Monte Faenza 9 febbraio 1916 - Faenza 26 aprile 2006 Di una versatilità unica, scultore, pittore e ceramista, capace di cimentarsi con la più variegata tipologia di materia, Dal Monte oggi riposa nel cimitero monumentale di Faenza tra i grandi artisti del ’900. È pittore, disegnatore, scultore e
Vespignani Giacomo
Vespignani Giacomo Lugo 15 aprile 1891 - Lugo 28 dicembre 1941 Giacomo Vespignani, detto “Babaza” o “L'antipratico”, pittore e ceramista, nasce a Lugo il 15 aprile 1891. Studia all'Accademia di belle arti di Bologna dove si diploma nel 1913; si avvicina al futurismo nel 1914. Prende parte alla serata futurista
Vespignani Giacomo, Notte di San Martino
Vespignani Giacomo, Notte di San Martino Lugo, Rocca Estense, Corridoio XXX Autore: Giacomo Vespignani (Lugo, 1891 - Roma, 1941) Titolo: Notte di San Martino Anno: 1915 Tecnica: tavola/ pittura a olio Dimensioni: 32 x 41 cm Cenni sull'autore. Pittore e ceramista, noto anche come "Babaza" o "L'antipratico".
Vespignani Giacomo, Notturno all’ippodromo
Vespignani Giacomo, Notturno all'ippodromo Lugo, Rocca Estense, Corridoio XXX Autore: Giacomo Vespignani (Lugo, 1891 - Roma, 1941) Titolo: Notturno all'ippodromo Anno: 1917 Tecnica: compensato/ pittura a olio Dimensioni: 55 x 34 cm Cenni sull'autore. Pittore e ceramista, noto anche come "Babaza" o "L'antipratico". Frequanta l'accademia di Belle
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