A destra del portone d’ingresso si trova la apide in ricordo di Giuseppe Compagnoni, che da deputato per Ferrara al congresso della Repubblica Cispadana a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797 propose ufficialmente i tre colori verde bianco e rosso per “…lo stendardo o Bandiera Cispadana….”. Questa proposta, votata all’unanimità, diede inizio alla vita ufficiale della nostra bandiera, sebbene di fatto i tre colori nazionali fossero già stati usati da corpi militari italiani affiancati alle truppe napoleoniche.

La lapide, collocata nel 1941, contiene l’epigrafe di Libero D’Orsi, nato a Castellamare di Stabia nel 1888, laureato in lettere, che a Lugo nel 1937 fu il promotore/ fondatore dell’Istituto Tecnico Commerciale superiore, o Ragioneria, dopo aver in precedenza diretto in qualità di preside l’Istituto Tecnico Inferiore “Gregorio Ricci Curbastro”. Appassionato cultore di archeologia, tornato a Castellamare, nel 1949 fu nominato Ispettore Onorario alle Antichità e Belle Arti e dal 1950 intraprese la prima campagna moderna di scavi a Stabia, portando alla luce due ville romane.

(Antonio Curzi)