Rosenstein Amalia

Rosenstein Amalia

Sighet (Romania) 14 marzo 1890 -  Auschwitz 23 maggio 1944

 

Amalia Rosenstein, figlia di Maurizio Rosenstein e di Teresa Gruber,
coniugata con Isacco Einhorn, nata in Romania, a Sighet il 25 dicembre 1899.
Arrestata a Bagnacavallo (Ra) il 15/04/1944. Deportata nel campo di sterminio di Auschwitz.
Convoglio n.10 partito da Fossoli (Mo) il 16/05/1944. Morta all'arrivo in data 23/05/1944.
Non è sopravvissuta alla Shoah.

(fonte CDEC / Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea)

 
Antonio Dalla Valle e la famiglia Tambini, formata dai coniugi Aurelio e Amelia e dai figli Vincenzo e Rosita, fecero parte di una catena di soccorritori che a Bagnacavallo salvò la vita a circa 30 ebrei provenienti da Fiume. Ad avvisare delle imminenti retate nazifasciste fu il maresciallo Ezechiele Maccacaro, comandante della stazione dei carabinieri di Bagnacavallo, amico dei Tambini. È per questa ragione che i rifugiati arrestati a Bagnacavallo furono solo poche unità, mentre la stragrande maggioranza venne bloccata lungo la strada che, nel tentativo di salvarsi, li portava verso la Svizzera (spesso traditi dai contrabbandieri e consegnati ai carnefici, la sorveglianza era severa), in particolare a Cremenaga, in provincia di Varese. Essendo un territorio di confine, qui si è verificato un gran numero di arresti tra le centinaia di persone in fuga, catturate sulla rete confinaria o anche prima di arrivarci. Arresti fatti da italiani: quando la Repubblica di Salò tornò in sella, furono le istituzioni italiane ad occuparsi della “questione ebraica”: gli arresti tra il dicembre ’43 e il gennaio ’44 vennero realizzati da polizia e carabinieri.
 
Il suo nome e quello del marito Isacco Einhorn appaioni sulla stele nel Parco della Pace di Bagnacavallo.
 
 
Bibliografia:
Liliana Picciotto, "Il libro della memoria: gli ebrei deportati dall'Italia (1943/1945)", Mursia Editore, Milano, prima ed.1991
Emilio Drudi, "Un cammino lungo un anno", Casa Editrice Giuntina, Firenze, 2012
Aldo Viroli, "L'Arma dei Giusti", in Notiziario Storico dell'Arma dei Carabinieri, n.4 anno III, 2017