3.15_Madonna Patrona di Fusignano

Madonna Patrona di Fusignano

Piccola tela, dipinta ad olio da un padre cappuccino, Francesco da Ferrara.

 

Fino al 1570 patrono di Fusignano era S.Giovanni Battista, ma dalle cronache apprendiamo che in tali anni la città di si era ingrandita e perciò fu ampliata anche la chiesa arcipretale, ampliamento che si accompagnò ad un incoraggiamento verso il culto della Vergine Maria Immacolata, scevra dal peccato originale come da istruzioni del Concilio di Trento. Gli abitanti di Fusignano, attraverso il Consiglio generale cittadino, decretarono la Vergine protettrice della città e del suo territorio al pari del Santo e, benché nella chiesa arcipretale si trovassero già altre immagini mariane dal titolo del Rosario, del Carmine, ecc, vollero una nuova immagine da venerarsi sotto il titolo dell’Immacolata Concezione.

Ne furono presentate diverse, e la prescelta fu una piccola tela, dipinta ad olio da un padre cappuccino, Francesco da Ferrara, predicatore che si dilettava nel dipingere Madonne che lasciava in dono alle chiese ove si recava per la sua missione, come nel caso di Fusignano (1570). L’immagine, adorata sotto il titolo della SS.Concezione di Maria, dispensando ai suoi devoti molteplici benefici e miracoli, fu incoronata di stelle. Nel 1630 la popolazione fece costruire una nuova cappella, mentre dal 1807 la tela è inserita in uno scrigno argenteo (chiamato con termine dialettale “scaranèna”) di preziosa oreficeria. La protoimmagine è stata riprodotta in materia e con tecniche diverse. Assai diffuse furono le incisioni, specialmente ad opera della calcografia Marabini di Faenza del sec. XIX. Si nota anche una buona produzione di ceramica. Mons.Savioli ha negli anni raccolto numerose immagini a documentazione del culto: tra queste particolarmente interessante una targa in terracotta policroma su ingobbio eseguita a Faenza nella seconda metà del XVII secolo contenuta in una nicchia lignea datata 1671 e ritrovata sul mercato antiquario dopo che fu sottratta da un pilastrino del paese. L’immagine curiosamente presenta nella corona dieci stelle, anziché le dodici volute dall’iconografia dell’Immacolata di ispirazione biblica. La Madonna Patrona Fusiniani è conosciuta e venerata anche al di fuori del territorio fusignanese: è patrona della chiesa di Purocielo, nelle colline di Brisighella, ed anche nella chiesa di S.Maria degli Angeli (chiesa dell’Osservanza a Brisighella) era venerata un’immagine identica, scomparsa alcuni anni fa. 

 

Ilaria Danesi